le buone pratiche
prati in padella
presentazione
Scuola sec. di 2° grado; a.s. 2005/06
Il Consiglio di classe, su consiglio del neuropsichiatra, ha ritenuto fondamentale ottenere un graduale miglioramento della motricità fine e dell'operatività in un alunno celiaco, affetto da sindrome di Down, coinvolgendolo in un progetto rivolto a tutta la classe.
Collaborazione cooperativa; autostima; autosufficienza; laboratori con attività di manipolazione (giardinaggio e cucina); uso pc.
L'alunno è stato coinvolto in un progetto che prevede attività a gruppi: giardinaggio, laboratorio di cucina, elaborazione e scrittura di semplici ricette. E' stato possibile permettere all'alunno, che soffre di celiachia, di partecipare attivamente ai laboratori di cucina, grazie alla collaborazione della famiglia che ha fornito la farina speciale, priva di glutine.
Il ragazzino ha potuto così essere pienamente coinvolto nei laboratori, nella manipolazione, nell'assaggio e quindi nella formulazione di un giudizio. Le pietanze preparate sono state poi assaggiate dai compagni in un clima di scambio di esperienze e di condivisione.
Nell'alunno si è osservato una notevole crescita del grado di di acquisizione dell'autonomia e dell'autostima: per lui è stato particolarmente gratificante condividere con i compagni, con gli insegnanti e con la famiglia le pietanze preparate con le sue mani.
