Le storie del cavallo …
Oggi
io e la mia maestra di sostegno Antonella siamo andata a ippoterapia;
non
vedevo l’ora di arrivare!
Abbiamo
salutato i bambini che erano arrivati prima di noi e finalmente ho rivisto i due
istruttori Cristina e Claudio.
Mezz’ora
dopo aver conosciuto Marco, un simpatico bambino di 11 anni, eravamo già grandi
amici e a fine mattinata conoscevo già tutti i compagni.
Antonella
non aveva la macchina fotografica ma una sua collega gliel’ha prestata e così,
quando io sono salito sul mio cavallo, mi ha fatto tante foto per ricordare
questa bella esperienza.
I
cavalli si chiamano Napoleone e Triplo.
Ad
alcuni bambini, che sono venuti qui per la prima volta, io ho spiegato cosa
facevo lo scorso anno ed ho fatto vedere come si striglia
e si cura un cavallo: ognuno di noi l’ha pulito e abbiamo pettinato la
criniera.
Finalmente
siamo andati nel recinto dove c’era la sabbia perché altrove c’era il
fango. Cristina ha chiamato due bambini per volta, ognuno con un caschetto sulla
testa; io ho cavalcato dentro il recinto ed ho eseguito alcuni esercizi di
equilibrio da fermo.
In
seguito ho ceduto il mio turno ad un bambino di nome Sigmund che era tutto
infreddolito.
Poi
ho cavalcato intorno al recinto insieme ad un altro bambino; era molto
freddo ma lì, tra i cavalli, mi sono sentito in famiglia.
Oggi
mi sono emozionato tantissimo perché Cristina mi ha fatto salire a cavallo per
primo; ho pensato che si stancasse
troppo.
L’abbiamo
strigliato, poi abbiamo chiesto a Claudio l’età del cavallo.
Quando
sono andato a mettere l’attrezzatura dei pony a posto, ho visto un altro
cavallo grande e mi è piaciuto moltissimo, aveva un muso carino.
Il
recinto era pieno di neve ma il primo ero io, vicino ai pali!
Quando
siamo ritornati da Via Bosca ero stanchissimo perché
c’era tanta neve e sono sceso ma mi è dispiaciuto per Triplo che era
rimasto solo, così ho cercato di fargli compagnia.
Questa
giornata di ippoterapia con la neve mi ha tanto emozionato!
Oggi
quando sono salito sul pulmino, ho conosciuto un nuovo amico che si chiama Mario
ed ha 13 anni, con lui c’era la maestra Ornella.
Al
maneggio ho incontrato un ragazzo, di nome Luca e quando abbiamo accompagnato
Triplo al box, l’istruttrice Cristina ci ha detto che quel cavallo era un
po’ agitato.
Io
ho chiesto a Cristina se potevo portare le zollette di zucchero a Triplo e lei
mi ha dato il permesso e mi ha detto che sono stato bravissimo.
Oggi
c’era un signore al posto di Claudio che si chiama Gabriele; ho conosciuto due
cavalli grandi Clear e Ray e ho osservato una signora che cambiava loro gli
zoccoli.
Siamo
andati di nuovo a ippoterapia ed i cavalli erano già pronti per andare in
pista.
Cristina
mi ha fatto salire per ultimo perché c’erano tanti bambini, quando è
arrivato il mio turno, Cristina e Claudio mi hanno fatto cavalcare Triplo e
abbiamo iniziato gli esercizi, alla fine siamo usciti dal capannone dei cavalli
per andare dentro la casa a scaldarci.
Più
tardi sono uscito per dare lo zucchero a Triplo, inoltre ho aiutato una mia
amica a mettere a posto la sella del cavallo perché Cristina aveva male alla
schiena.
Oggi,
con la mia nuova insegnante Elisa, ho cavalcato subito Triplo e lui non si è
fermato un attimo.
Cristina
mi ha detto che dovevo stare chinato in avanti sulla sella del cavallo.
Triplo
è molto simpatico, io gli ho dato gli zuccherini ed ero felicissimo, poi dopo
aver messo a posto la sella ed il casco, siamo andati dentro la casa per fare
merenda.
Ero
molto contento perché ho visto un cavallo che si chiama Uva, è
bellissimo, simpatico e tenero, felice e sempre allegro; ha una coda
lunghissima ed un pelo morbido con una coperta azzurra sulla schiena, intorno è
tutto di colore marrone.
Questo
cavallo mi piace moltissimo.
Il
giorno 28 febbraio non sono andato a fare ippoterapia perché quando sono
arrivato a scuola ho saputo che mancavano due o tre maestre, purtroppo erano a
casa con l’influenza.
A
me è dispiaciuto molto sia per non essere andato a cavallo, che per le maestre
ammalate.
Sono
sicuro però che mi sarei divertito e emozionato tanto come gli scorsi lunedì.
Anche
oggi Cristina mi ha fatto cavalcare Triplo, il mio cavallo preferito; è dolce e
delicato e il suo pelo è morbidissimo.
Alla
fine della mattinata gli ho dato gli zuccherini e l’istruttrice mi ha detto
che questo era l’ultimo giorno di ippoterapia, a me dispiaceva moltissimo di
non poter rivedere più il mio cavallo perché gli voglio tanto bene.
Cristina
mi ha regalato il giornalino dei cavalli poi ci siamo salutati e io e la maestra
Elisa, siamo ritornati a scuola.