Le storie del cavallo …

 

Lunedì 23 gennaio

Oggi io e la mia maestra di sostegno Antonella siamo andata a ippoterapia;

non vedevo l’ora di arrivare!

Abbiamo salutato i bambini che erano arrivati prima di noi e finalmente ho rivisto i due istruttori Cristina e Claudio.

Mezz’ora dopo aver conosciuto Marco, un simpatico bambino di 11 anni, eravamo già grandi amici e a fine mattinata conoscevo già tutti i compagni.

Antonella non aveva la macchina fotografica ma una sua collega gliel’ha prestata e così, quando io sono salito sul mio cavallo, mi ha fatto tante foto per ricordare questa bella esperienza.

I cavalli si chiamano Napoleone e Triplo.

Ad alcuni bambini, che sono venuti qui per la prima volta, io ho spiegato cosa facevo lo scorso anno ed ho fatto vedere come si striglia  e si cura un cavallo: ognuno di noi l’ha pulito e abbiamo pettinato la criniera.

Finalmente siamo andati nel recinto dove c’era la sabbia perché altrove c’era il fango. Cristina ha chiamato due bambini per volta, ognuno con un caschetto sulla testa; io ho cavalcato dentro il recinto ed ho eseguito alcuni esercizi di equilibrio da fermo.

In seguito ho ceduto il mio turno ad un bambino di nome Sigmund che era tutto infreddolito.

Poi  ho cavalcato intorno al recinto insieme ad un altro bambino; era molto  freddo ma lì, tra i cavalli, mi sono sentito in famiglia.

 

Lunedì 30 gennaio 2005

Oggi mi sono emozionato tantissimo perché Cristina mi ha fatto salire a cavallo per primo;  ho pensato che si stancasse troppo.

L’abbiamo strigliato, poi abbiamo chiesto a Claudio l’età del cavallo.

Quando sono andato a mettere l’attrezzatura dei pony a posto, ho visto un altro cavallo grande e mi è piaciuto moltissimo, aveva un muso carino.

Il recinto era pieno di neve ma il primo ero io, vicino ai pali!

Quando siamo ritornati da Via Bosca ero stanchissimo perché  c’era tanta neve e sono sceso ma mi è dispiaciuto per Triplo che era rimasto solo, così ho cercato di fargli compagnia.

Questa giornata di ippoterapia con la neve mi ha tanto emozionato!

 

Lunedì 7 febbraio

Oggi quando sono salito sul pulmino, ho conosciuto un nuovo amico che si chiama Mario ed ha 13 anni, con lui c’era la maestra Ornella.

Al maneggio ho incontrato un ragazzo, di nome Luca e quando abbiamo accompagnato Triplo al box, l’istruttrice Cristina ci ha detto che quel cavallo era un po’ agitato.

Io ho chiesto a Cristina se potevo portare le zollette di zucchero a Triplo e lei mi ha dato il permesso e mi ha detto che sono stato bravissimo.

Oggi c’era un signore al posto di Claudio che si chiama Gabriele; ho conosciuto due cavalli grandi Clear e Ray e ho osservato una signora che cambiava loro gli zoccoli.

 

Venerdì 11 febbraio

Siamo andati di nuovo a ippoterapia ed i cavalli erano già pronti per andare in pista.

Cristina mi ha fatto salire per ultimo perché c’erano tanti bambini, quando è arrivato il mio turno, Cristina e Claudio mi hanno fatto cavalcare Triplo e abbiamo iniziato gli esercizi, alla fine siamo usciti dal capannone dei cavalli per andare dentro la casa a scaldarci.

Più tardi sono uscito per dare lo zucchero a Triplo, inoltre ho aiutato una mia amica a mettere a posto la sella del cavallo perché Cristina aveva male alla schiena.

 

Lunedì 21 febbraio

Oggi, con la mia nuova insegnante Elisa, ho cavalcato subito Triplo e lui non si è fermato un attimo.

Cristina mi ha detto che dovevo stare chinato in avanti sulla sella del cavallo.

Triplo è molto simpatico, io gli ho dato gli zuccherini ed ero felicissimo, poi dopo aver messo a posto la sella ed il casco, siamo andati dentro la casa per fare merenda.

Ero molto contento perché ho visto un cavallo che si chiama Uva, è  bellissimo, simpatico e tenero, felice e sempre allegro; ha una coda lunghissima ed un pelo morbido con una coperta azzurra sulla schiena, intorno è tutto di colore marrone.

Questo cavallo mi piace moltissimo.

 

Lunedì 28 febbraio

Il giorno 28 febbraio non sono andato a fare ippoterapia perché quando sono arrivato a scuola ho saputo che mancavano due o tre maestre, purtroppo erano a casa con l’influenza.

A me è dispiaciuto molto sia per non essere andato a cavallo, che per le maestre ammalate.

Sono sicuro però che mi sarei divertito e emozionato tanto come gli scorsi lunedì.

 

Lunedì 7 marzo

Anche oggi Cristina mi ha fatto cavalcare Triplo, il mio cavallo preferito; è dolce e delicato e il suo pelo è morbidissimo.

Alla fine della mattinata gli ho dato gli zuccherini e l’istruttrice mi ha detto che questo era l’ultimo giorno di ippoterapia, a me dispiaceva moltissimo di non poter rivedere più il mio cavallo perché gli voglio tanto bene.

Cristina mi ha regalato il giornalino dei cavalli poi ci siamo salutati e io e la maestra Elisa, siamo ritornati a scuola.

 

 

  home page